Visualizzazione post con etichetta Preghiera. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Preghiera. Mostra tutti i post

mercoledì 3 ottobre 2012

PREGHIERA DEL CICLISTA



scritto da Michele Musetti

Carissimi appassionati ciclisti e non,

non posso esimermi nel proporvi, qui di seguito, le magnifiche righe dell'autentica "Preghiera del ciclista", gentilmente preparata, proposta e donata in occasione della benedizione dei ciclisti nella mattina del 30 settembre 2012 presso il Santuario della Madonna di Montenero a Livorno; e anche quest'anno, come ogni anno (e ne sono passati ormai cinque dalla mia prima volta), che in concomitanza di tale ricorrenza, ho deciso di offrire alla fede, la "sofferenza" di 137 km (tanto dista infatti il Santuario da casa mia, fra andata e ritorno) alla velocità media di 30.3 km/h!.  
Fig.1 - I nostri eroi Michele, Attilio e Andrea
Nel compiere quest'impresa sono stato supportato dall'aiuto di 2 gregari d'eccezione, l'impavido Attilio e l'eroico Andrea che hanno superbamente collaborato alla riuscita di un grande evento atletico e culturale all'insegna della simpatia che li contraddistingue. 
Siamo partiti alle 7:30 con brutti presagi meteo visto i nuvoloni minacciosi che imperversavano, ma soprattutto dopo che la sera prima eravamo andati a nanna con la compagnia di tuoni e fulmini, tuttavia mai dubitare della divina provvidenza, la quale al contrario di quanto anzidetto, ci ha regalato una giornata spettacolare e soleggiata. 
Siamo arrivati a Montenero alle ore 9:45 scortati da un folto gruppo di ciclisti (25/30) acciuffati per caso durante il passaggio lungo l'Arnaccio, ci siamo fidati di costoro e della loro presunta  conoscenza dei luoghi, e la nostra fiducia non è stata affatto mal riposta, essi infatti ci hanno regalato la possibilità di godere di scorci panoramici di una città di Livorno lungo strade a noi ignote e che altrimenti avremmo senz'altro evitato. 
Dopo una breve sosta per mangiare, bere, fare due foto di rito e dedicare qualche minuto alla Madonnina, ci siamo rimessi in cammino, e, aiutati questa volta, sempre casualmente, da un nuovo gruppo di "colleghi" composto di circa 20 unità, questi ci hanno scortato fino a Pontedera dopo una gran prova di valore che ci ha visto sudare le pene per riacciuffarli, e poter così fruire delle loro scie; alle ore 12:30 circa eravamo già a sotto la doccia .
Vi regalo queste parole che ci hanno veramente toccato, perché esse rispecchiano il nostro stato d'animo ogni volta che saliamo sulle nostre amate bici, è come se qualcuno avesse scrutato nel profondo dei nostri pensieri e avesse tradotto in versi quello noi non saremo in grado di esprimere in maniera altrettanto efficace.



PREGHIERA DEL CICLISTA

Grazie Signore,
per avermi fatto conoscere e amare la bicicletta
che mi fa sentire libero sulle strade del mondo.

Fa' o Signore
che la fatica del pedale non sia solo evasione
ma più motivo di ringraziamento
per le bellezze della natura che attraverso.

Aiutami Signore
a trovare il comportamento e le parole adatte
per chi incontro stanco e sfiduciato
come trovo il buon rapporto sulle dure salite
che affronto con coraggio anche se ho forza limitata.

Spero Signore
che tu mi aiuti a finire bene la corsa
per meritare il Tuo giusto premio.

Affido questa speranza alla Tua Madre Santa
che mi protegga sempre con tutti i miei cari.