San Miniato 20 maggio 2018
scritto da Fabio Cappelli
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locandina |
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alcuni dei partecipanti |
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Iscrizioni al gazebo |
Ore 8:00 del mattino, sotto un
caldo sole primaverile, nel territorio comunale di San Miniato, presso il
Circolo ARCI Pannocchia di Ponte a Egola, il gazebo delle iscrizioni è già allestito
nel piazzale interno, antistante l’imponente struttura per accogliere i biker’s
che oggi, con la loro presenza, coloreranno i sentieri della campagna
circostante di questa 1° edizione del raduno Ride&Smile! L’organizzazione è
formata dalle forze congiunte dell’ASD Svalvolati in mtb, Biondi Bici Bike Shop
e Rione Fornaci, che da giorni hanno provveduto a mettere a punto l’evento iniziando
una sistematica e costante opera di ripristino dei sentieri destinati al
transito delle mountain bike.
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pettorale |
Digiuni di un’esperienza specifica
in tal senso, il team che ha portato avanti questa bella iniziativa, ha dovuto
sobbarcarsi un lavoro che ha superato le iniziali aspettative, dovendo,
peraltro in tempi piuttosto ristretti, mettere in piedi un organigramma di volonterosi
che a più riprese si sono impegnati in varie mansioni, fra le quali disegnare un tracciato originale e al
tempo stesso fruibile a tutti, sbrigare le necessarie pratiche
burocratiche per garantire il rispetto delle norme previste dal codice della strada, preparare tutta la segnaletica lungo il percorso, ripristinare i sentieri fino a quel momento inaccessibili e/o pericolosi,
allestire i punti di ristoro, il pasta party, le fotografie, la pubblicità etc.
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alcuni componenti del team al lavoro |
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segnaletica |
Finalmente l’attesa per mettere in piedi questo raduno di amici (che come gli organizzatori condividono la passione per le ruote grasse), ha trovato il suo
epilogo alle ore 9:00 quando il presidente degli Svalvolati in mtb, Andrea G., megafono alla mano, dopo aver indirizzato a tutti i presenti (circa una
novantina), un particolare ringraziamento per aver scelto di dare fiducia a
questa prima volta di Ride&Smile ha ufficialmente dato il via alla pedalata.
Il percorso che ha avuto il
plauso di molti partecipanti, ha preso il via lungo l’argine sinistro dell’Egola
per poi inoltrarsi verso sud nella macchia di Montebicchieri; il tracciato,
studiato per rimanere quanto più possibile su percorsi sterrati, ha incluso
segmenti tipici del comprensorio samminiatese e dei comuni limitrofi, in
particolare sono stati toccati tratti tecnici e divertenti come i single track del
Gabbiano e quello di Cammastrella, il primo, per l’occasione, ha subito
notevoli miglioramenti sul fondo, il secondo addirittura ripristinato in molti
dei suoi tratti che l’incuria avevano reso quasi impraticabile!
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st del Gabbiano |
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Ristoro in Barbinaia |
Anche le salite non sono mancate,
con tratti impegnativi come quella che ha sfiorato il borgo antico di Bucciano
o quella immediatamente successiva che ha riportato nuovamente nella boscaglia di Montebicchieri;
anche a livello paesaggistico si sono rivelati di particolare pregio i
passaggi in località Collelungo, dove gli ampi panorami spaziano fino ai
crinali frastagliati di Toiano e ancora più in là! Nonché lo stesso single track di Cammastrella
che scendendo vertiginosamente verso il botro omonimo è abbracciato da una
fittissima vegetazione, dove i raggi solari, tagliati dalle fronde degli alberi,
disegnano magici riflessi di luce sulle acque limpide del torrente; e poi la
Barbinaia, una stretta e lunga valle disegnata dal rio Chiecina, che in questi
periodi è un’esplosione di profumi e colori.
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un tratto del st di Cammastrella |
Il variopinto “mucchio selvaggio”
che si è snodato lungo il tragitto della Ride&Smile è stato davvero assortito,
da coloro che hanno preso a pretesto l’evento per darsi battaglia come sui
tradizionali campi di gara, a quelli che più in linea con lo spirito dell’iniziativa
hanno pedalato a ritmi turistici abbracciando in pieno l’essenza stessa della
manifestazione, tante le facce conosciute cosi come tante sono state le new entry, e tante anche le
filosofie con le quali sono stati interpretati i 38 chilometri di strada da percorrere e i circa 700 m di
dislivello da scalare! Tante le parole di soddisfazione e le battute scambiate che
come sempre caratterizzano questi incontri, che sembrano delle grandi rimpatriate di novizi e veterani!
Concludo auspicando che questa
prima volta di un evento come Ride&Smile, possa essere l’inizio di una lunga
serie che, con i dovuti adeguamenti e miglioramenti che di anno in anno, grazie
all’esperienza maturata verranno apportati, possano farlo diventare come un appuntamento
fisso per coloro che amano la mountain bike e per valorizzare il territorio
samminiatese che a nostro dire presenta un notevole potenziale sia a livello
culturale che paesaggistico da poter offrire a gli appassionati di questa disciplina.
Ulteriori foto su facebook alla pagina Svalvolati in mtb
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